Terra Santa per tutti

Tutti, ma proprio tutti i luoghi su cui Gesù ha messo i piedi, in una visita virtuale con panoramiche ad alta definizione. Il progetto "The Holy Land, in the footsteps of Jesus" raccoglie 60 tour virtuali nei luoghi della Terra Santa, dalla Sinagoga di Cafarnao dove Gesù predicò, al Giordano dove Gesù venne battezzato; mete sempre più ambite dai credenti del mondo, ma non sempre alla portata di tutti, per costi e organizzazione. A questi virtual tour si affianca sulla rete il già presente progetto della Custodia di Terra Santa sul Santo sepolcro, nel cui sito dedicato potete appunto ri-visitare nel dettaglio la mappa e i tesori della Basilica di Gerusalemme

La Bibbia in 50 parole

La storia della rivelazione ripercorsa in 50 parole.
ignitermedia.com

Fede e benessere

Senza Dio si vive peggio. Una ricerca condotta dal Gallup negli Stati Uniti ha evidenziato come le persone molto religiose hanno livelli di benessere più elevati rispetto a quelle moderatamente religiose o che non lo sono affatto: i ricercatori hanno preso in esame l’età, il sesso e lo stato socio-economico dei 676.000 intervistati, mentre la definizione di benessere prende in esame diversi indicatori riguardanti la salute mentale e fisica.
Alla luce di queste variabili, la porzione di popolazione molto religiosa ha ottenuto il più alto indice di benessere, con un punteggio di 69,2%, mentre per i moderatamente religiosi il punteggio è stato di 63,7% e i non religiosi si collocano nel mezzo con un punteggio di 65,3%. Nella tabella coi punteggi delle religioni al primo posto si troverebbero gli ebrei praticanti, seguono i Mormoni, mentre Cattolici e Musulmani si separano per decimi di punti percentuali.

Il Davide che c'è in te

L'emissione dei gas serra, la deforestazione, la pesca selvaggia, lo sfruttamento delle risorse del pianeta sono fenomeni contro cui combattere sembra sempre più una battaglia con pochissime speranze di riuscita. Così la nuova campagna di Greenpeace rievoca con belle illustrazioni un noto tema biblico, per ricordarci che non c'è Golia che Davide non possa sconfiggere.

Europei da brivido

Nonostante le petizioni internazionali, l'apparente stop del governo e i finanziamenti della Uefa alla Protezione Animali di Kiev, in Ucraina continua a verificarsi il massacro dei randagi in vista del campionato europeo di calcio che il paese ospiterà la prossima estate. Dallo scorso novembre, periodo in cui il Ministro dell’Ambiente Mykola Zlochevsky ha deciso di proibire l’uccisione dei randagi, la mattanza è diventata proibita ma i criminali non perseguibili; restano così di fatto attive le decine di inceneritori dove cani e gatti randagi vengono bruciati vivi. Non solo: sono stati registrati innumerevoli episodi di avvelenamento e uccisioni per strada, tutto per sgombrare le vie di questi ospiti 'sgraditi' in vista dell'arrivo di milioni di turisti e tifosi. Dal 2010, anno in cui la Federazione Europea Calcio ha assegnato all'Ucraina la sede degli Europei di Calcio, solo a Kiev si parla di circa 7mila randagi uccisi su una popolazione randagia di circa 12mila. Il web è pieno di video e foto del massacro, ma soprattutto petizioni e siti per sostenere la campagna di sensibilizzazione (qui la pagina italiana di facebook) o persino il boicottaggio della manifestazione; frateweb vi propone un video con la campagna di una associazione animalista tedesca.

La storia dell'elettronica

I nostri vecchi telefonini, i caricabatterie che non usiamo più, i lettori cd e mp3 che non funzionano hanno una storia molto interessante, prima e dopo l'acquisto fatto: ce la racconta Annie Leonard nel suo capitolo de La storia delle cose, dedicato all'elettronica.

Cose che fanno perdere la fede #6

Immancabili come il reflusso gastrico dopo il fritto di paranza, ecco a voi le cover per iPhone a sfondo "religioso"! Padre Pio, Vergine di Guadalupe o Sacra Famiglia in argento? A voi la scelta.

E per gli amanti del genere, da non perdere la bibbia che nasconde il vostro smartphone. Solo per i più devoti.

Ne avete abbastanza? Ora potete cominciare con le pratiche Zen.

P.S.: Questa invece ci piace. C'è scritto: "Fede è essere certi di ciò che non si può vedere".

La storia dell'acqua in bottiglia

Questa volta La storia delle cose si occupa di una questione che sembra solo fare riferimento a gusti personali e invece dietro nasconde scelte molto più importanti: acqua minerale o acqua del rubinetto?

La teologia è cyber

Antonio Spadaro, gesuita, giovane direttore della “Civiltà cattolica”, raccoglie nel suo blog interventi significativi che riguardano la fede e la teologia al tempo di Internet. Sulle pagine si parla dei motori di ricerca che cambiano l’idea stessa di Dio, di rapporti umani in rete, di Cristo come autore delle nuove tecnologie. Si tratta infatti di Cyberteologia, come lui stesso la definisce, intesa come l’intelligenza della fede al tempo della Rete. Il blog, che è attivo da poco più di un anno, è molto seguito anche su facebook e twitter e potete accedervi da questo link.

Incidente d'amore

Ok, ok... è san Valentino.

La storia dei cosmetici

Un'altra imperdibile inchiesta di Annie Leonard, che stavolta ci racconta di cosa sono fatti i prodotti che amiamo e che usiamo quotidianamente per l'igiene e la bellezza. Scopriremo che non tutto è così pulito come sembra.

Due app che salvano l'ambiente

Due applicazioni per il tuo smartphone o tablet: due modi intelligenti per utilizzare la tecnologia a servizio dell'ambiente. La prima è una app per Android sviluppata da Francesco Cuccari, uno studente di Matera. Si chiama Dizionario dei Rifiuti ed è una risposta utile ai dubbi su quale destinazione dare a ciascun rifiuto per la differenziata. Valida in tutta Italia, le maggiori fonti sono l'Ama di Roma, Amsa di Milano, Cidiu di Torino, Acea Pinerolese, CSA Ambiente, Basilicata Pulita, Asia Benevento e altre società del territorio nazionale. Non più dubbi davanti ai secchioni, dunque.

Gli Apple users, invece, possono istallare RAEEporter, l'iniziativa promossa da Ecodom, in collaborazione con Legambiente, che invita i cittadini di tutti i comuni italiani, a fotografare e segnalare i RAEE (lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi, forni, televisori, PC ecc.) abbandonati ai margini delle strade, nei fossi, nei campi, sulle spiagge o in tutte le altre discariche abusive. Con l'applicazione RAEEporter, tutti coloro che hanno un iPhone possono immortalare i RAEE abbandonati e segnalarli in tempo reale, ovunque ci si trovi. Si apre la stagione della caccia.

La storia delle cose

Comprare, consumare, smaltire. E prima ancora ancora estrarre, produrre, vendere. Ma si può andare avanti all'infinito? Di cosa sono fatti realmente gli oggetti che usiamo tutti i giorni e cosa succede quando non ci servono più? Cosa c'è dietro un prodotto venduto a basso prezzo? Annie Leonard ha cercato di rispondere a questi interrogativi con una curiosa inchiesta, di cui vi proponiamo la prima puntata, intitolata "La storia delle cose". Il documentario mostra quanto siano strettamente connessi i grandi problemi ambientali e sociali, spronandoci a creare tutti insieme un mondo più sostenibile e giusto. V'insegnerà qualcosa e vi farà ridere... e potrebbe farvi cambiare per sempre il modo in cui pensate alle cose e agli oggetti nella vostra vita. Mettetevi comodi.

"La gente chi dice che io sia?"

Gesù nostro contemporaneo è il titolo dell’evento organizzato dal Comitato per il progetto culturale della Cei, che si terrà a Roma dal 9 febbraio all’11 febbraio 2012 presso l’Auditorium Conciliazione e la Sala Coro, l’Università LUMSA e la Sala Pio X. Al centro delle giornate la domanda "chi è Gesù oggi?", alla quale cercheranno di rispondere con conferenze, dibattiti e tavole rotonde ma anche musica, arte e spettacolo, alcuni tra i nomi più illustri del mondo credente e non, tra cui il card. Ravasi, il biblista Romano Penna, Paolo Mieli, Liliana Cavani, Andrea Riccardi, Giuliano Ferrara, il teologo Nicholas Thomas Wright. Un coro a più voci per riflettere sull'impatto che oggi ha, sulla fede e sulla cultura, il personaggio più discusso di tutti i tempi. Nel programma segnaliamo anche l’incontro di apertura dal titolo “Accadde a Dio in Palestina” a cui sarà presente il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il cardinal Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, l’incontro “Gesù di Nazareth” con il cardinale Angelo Scola, il teologo Thomas Söding, il capo della Comunità ebraica di Venezia Elia Enrico Richetti. Della giornata di venerdì citiamo l’incontro “I giovani e Gesù”, una conversazione con il cantautore Roberto Vecchioni, il docente di teologia Fondamentale Armando Matteo e lo scrittore Alessandro D’Avenia, moderato dal giornalista Alessandro Zaccuri; e inoltre “Gesù e il dolore degli uomini” con Mons. Rino Fisichella, lo psichiatra Manfred Lütz e il giornalista Tony Capuozzo.

Da qui si può accedere al programma completo , mentre cliccando sul bottone qui sotto potrete iscrivervi per partecipare alle giornate.

Il Regno dei Cieli e l'empatia

Ieri, Padre Carlo, 40 anni missionario in Argentina, nel discorso per il suo 92° compleanno ha augurato a tutti di vivere il comandamento di Cristo "Amatevi come io vi ho amato"(Gv 13:34), spiegando che si tratta proprio di sviluppare l'empatia. Che cosa sia e perché il Regno dei Cieli avrebbe un legame con la realizzazione della cosiddetta Civiltà dell'empatia ce lo racconta questo bel video, per cui vale la pena restare a guardarlo fino alla fine (anche se il doppiatore italiano sembra stia al telefono).

Come vite appese a un filo

Quanti cellulari hai che non usi più? Dal 2008 il Magis, Movimento e azione dei Gesuiti italiani per lo sviluppo, organizza una una raccolta di cellulari usati per finanziare progetti di cooperazione e sviluppo nel Sud del mondo. Infatti i cellulari usati saranno rilevati da una società che si occuperà di rigenerarli quando possibile o di recuperare materie prime e di versare al Magis, un corrispettivo in denaro. Quest'anno l'iniziativa, proposta in oltre 450 punti raccolta in tutta Italia, servirà per per fornire cucine solari in Ciad. E la finalità, oltre che umanitaria, è anche ambientale, perché per cucinare con il fuoco vengono estirpati arbusti, alimentando ulteriormente la desertificazione della zona:

In Ciad, uno dei paesi più poveri del continente africano, il MAGIS punta a realizzare 100 cucine solari per migliorare le condizioni socio-familiari delle donne e delle loro comunità. L’intervento - già avviato da qualche anno nella Diocesi di Sahr e Mongo ove opera Fr. Rusconi sj - punta a coinvolgere oltre 300 gruppi di famiglie, che useranno collettivamente le cucine solari, riducendo l’estirpazione di cespugli e arbusti finora utilizzati per alimentare il fuoco e frenando così la desertificazione incombente. Una decina di giovani apprendisti saranno addestrati come fabbri per assicurare, tra l’altro, la manutenzione delle cucine solari. 

Un modo intelligente per migliorare la qualità delle loro vite, evitare sprechi e sostenere l'ambiente. Per conoscere il punto di raccolta più vicino a casa tua clicca qui.

Cose che fanno perdere la fede #5

Anche il web ha i suoi difetti. Purtroppo, da quando esistono le mail, Google e i social network, sono comparse le prime catene, le condivisioni foto e ognuno si sente spesso troppo libero di pubblicare immagini realizzate senza criterio. In questo, i cristiani non fanno eccezione, così da tempo sono comparsi i "fotomostraggi", libere interpretazioni di soggetti religiosi unite spesso a un abuso dei filtri di photoshop, sfumature e devastanti scontorni. Qui vi è offerto un saggio di alcune immagini (La madonna dell'anguria; Invito a cena da Gesù; Gesù donatore di sangue) che, dopo attenta osservazione, possono indurre alla pratica dello Zoroastrismo.

Una vita da bestie rare

Attualmente oltre 100 specie di animali rischiano l'estinzione ogni giorno. Quale sarà la prossima? Con questo bel video Joel Sartore, un fotografo della National Geographic, ci riporta alla mente quello che Dio ha fatto per noi:

Dio fece gli animali selvatici della terra secondo le loro specie, il bestiame secondo le sue specie e tutti i rettili della terra secondo le loro specie. Dio vide che questo era buono.
Poi Dio disse: «Produca la terra animali viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e animali selvatici della terra, secondo la loro specie». E così fu.
(Genesi, 1:23-25)

Nella speranza di smuovere le coscienze e far capire a tutti quanto importante sia la biodiversità.

Attenzione, pericolo di credere

Nel periodo in cui i lettori vanno in cerca degli apocrifi per scoprire un volto di Gesù nascosto e insidioso, sappiate che non avrete bisogno del prossimo Dan Brown per sferzare un duro attacco alla religione istituzionale. I primi "scandali" di Gesù ce li ha già raccontati l'evangelista Luca nel suo Vangelo, canonico, più di diciotto secoli fa. Sono proprio questi versetti che ci commenta Alberto Maggi, frate dell’Ordine dei Servi di Maria, studioso appassionato della Bibbia, che la interpreta sempre a servizio della giustizia, mai del potere. E proprio in quest'ottica, i fatti e le parole di Gesù acquistano un senso nuovo e profondo, capace di stravolgere il comune modo di guardare alle cose. Il "versetti pericolosi", da cui il libro prende il titolo, sono quelli che narrano l’episodio dell’adultera: ci vollero tre secoli prima che questi undici scandalosi versetti di Luca trovassero ospitalità nel Nuovo Testamento e altri due per essere inseriti nella liturgia. "Ma parlando del passato, Maggi allude al presente e suscita un vento di profetica ribellione contro una fatua spiritualità dell’apparire e del potere", commenta Vito Mancuso, teologo, direttore della collana sotto cui è pubblicato questo saggio sulla fede che rovescia il mondo.
Versetti pericolosi. Gesù e lo scandalo della misericordia di Alberto Maggi, 2011, Fazi

Gianna Jessen

Senza troppe introduzioni, le parole e la vita di Gianna Jessen, di fronte ad una platea ufficiale, saranno per voi un vangelo vivente.

Una giornata fuori dal ghetto

In occasione della giornata per l'ebraismo, frateweb vi segnala due incursioni nella storia del popolo che coltivato le radici della nostra fede e che resta per noi il segno della fiducia nelle promesse di Dio. La prima è un film, "La Chiave di Sarah", che ci riporta ad una vicenda storica controversa, quando, nel 1942 a Parigi, migliaia di ebrei furono imprigionati nel Velodromo della città, ma stavolta il Nazismo non c'entra. La pellicola, interpretata da una Kristin Scott Thomas nei panni di una determinata giornalista, è tratta dall'omonimo romanzo, best seller mondiale, di Tatiana De Rosnay.

Il secondo invito è ad ascoltare Jewbox Radio (Jewish + Juke box), una nuova radio on line, che nasce all’interno della comunità ebraica milanese, ma ha come obiettivo quello di raggiungere tutti, ebrei e non ebrei. Il palinsesto è piuttosto nutrito, con programmi che vanno dalla cucina, al diario di viaggio all’interno del mondo ebraico. Si può inoltre interagire con i protagonisti attraverso Facebook e una app per il tuo smartphone. Tutto su www.jewbox.it.

Salviamo le foreste sacre

L'università di Oxford ha realizzato una mappatura delle foreste sacre in tutto il mondo: così si è scoperto più del 10% del patrimonio forestale mondiale appartiene a gruppi religiosi. Le presenze più considerevoli sono quella Cristiana in Italia e Africa orientale e quella Shintoista in Giappone. Ma la mappa ancora non è completa e gli stessi studiosi si sono affidati al web per ricevere le segnalazioni di chi dovesse conoscere o imbattersi in una foresta sacra. Proprio in Italia infatti, la salvaguardia di questi luoghi è a rischio: uno dei responsabili del progetto, l’italiano Fabrizio Frascaroli, ha trascorso due anni a mappare i boschi sacri del Centro Italia ed ha affermato che i peccati contro la creazione non sono ancora entrati a pieno titolo nel vissuto delle comunità cristiane. Date un'occhiata alla mappa e se volete suggerire un'area non indicata scrivete a info@oxfordmartin.ox.ac.uk.

Se balli ti cancello

Venerdì 6 Gennaio 2012, un gruppo di 250 donne di Bet Shemesh ha deciso di protestare dopo la decisione di escludere le donne dalla vita pubblica, con una coreografia di massa nella piazza della città. Donne, residenti della città, di tutte le età e religioni, riunite in un flashmob, che ballano per il cambiamento.

Cristianesimo al confine

Gianfranco Ravasi, Andrea Riccardi ed Enzo Bianchi sono le voci che narrano la fede cristiana nel documentario "La Chiesa altrove", andato in onda lo scorso 6 gennaio su Rai 3 per il cliclo "La Grande Storia". Un pellegrinaggio nei luoghi meno conosciuti e più nascosti del Cristianesimo: la Siria, l’Etiopia, l’Uganda, il Pakistan, la Turchia... sono luoghi di frontiera dove abitano donne e uomini che hanno fatto una scelta di vita radicale nel nome della propria fede. Il documentario si struttura come un trittico intorno ai tre pilastri fondamentali del Cristianesimo: la prima arcata è dedicata alla Preghiera e al rapporto con il trascendente; la seconda affronta il tema della Carità, non tanto per individuare i grandi protagonisti di questa missione, ma le mille facce anonime della carità nel mondo; la terza campata infine vuole approfondire il tema della testimonianza, che comprende anche il discorso del Martirio cristiano. Per guardare la puntata cliccate su Rai Tre La Grande Storia. Da non perdere.

Quanti siamo nel mondo

Uno studio condotto in oltre 200 paesi dal centro di ricerche sulla religione Pew Forum ritiene che ci siano 2,18 miliardi di cristiani di tutte le età in tutto il mondo, il che rappresenta quasi un terzo dei circa 7 miliardi della popolazione mondiale. I cristiani sono anche così geograficamente diffusi che nessun singolo continente o una regione può affermare di essere il centro del cristianesimo globale.
Secondo lo stesso studio, nel 1910, circa due terzi dei cristiani mondiale viveva in Europa. Oggi, solo un quarto di tutti i cristiani vive in Europa (26%), mentre più di un terzo vive nelle Americhe (37%), uno su quattro in Africa sub-sahariana (24%) e circa uno su otto si trova in Asia e nel Pacifico (13%).

Il numero dei cristiani di tutto il mondo è quasi quadruplicato negli ultimi 100 anni, passando da circa 600 milioni nel 1910 a più di 2 miliardi nel 2010. Ma la stessa popolazione mondiale è cresciuta rapidamente, da circa 1,8 miliardi nel 1910 a 6,9 miliardi nel 2010. Di conseguenza, i cristiani costituiscono circa la stessa porzione di popolazione mondiale di oggi (32%) come hanno fatto un secolo fa (35%).
Questa apparente stabilità, tuttavia, maschera un cambiamento epocale. Sebbene l'Europa e le Americhe ospitino la maggioranza dei cristiani nel mondo (63%), la quota è molto più bassa di quanto non fosse nel 1910 (93%). E la percentuale di cristiani è scesa dal 95% nel 1910 al 76% in Europa e dal 96% al 86% nelle Americhe. Da evidenziare anche che la più bassa concentrazione di cristiani si trova proprio là dove il cristianesimo ha avuto inizio e si è inizialmente sviluppato più velocemente: Medio Oriente e Nord Africa (4%).

Per quanto riguarda le divisioni interne, circa la metà dei cristiani sono cattolici, il 37% protestanti, il 12% ortodossi, mentre la restante percentuale appartiene ad altre confessioni.

Nel loro insieme, tuttavia, i cristiani sono di gran lunga il più grande gruppo religioso del mondo. I Musulmani, il secondo gruppo, costituiscono un po' meno di un quarto della popolazione mondiale, secondo precedenti studi del Pew Forum.

Cosa resta del Natale

Cari amici le feste sono finite. Non resta che goderci gli ultimi regali dei ritardatari o il prolungamento delle ferie grazie al week-end...Oppure c'è dell'altro?